A Call for Responsibility After Tragedy In Belgrade, Serbia: The Impact of Violent Media on Our Children

Un appello alla responsabilità dopo la tragedia di Belgrado, in Serbia: l'impatto dei media violenti sui nostri bambini

Sulla scia della tragica sparatoria nella scuola nella capitale Belgrado, in Serbia, che ha provocato la morte di otto bambini e una guardia di sicurezza e il ferimento grave di molti altri, le discussioni si sono rivolte al potenziale impatto dei media e della tecnologia sul comportamento e sugli atteggiamenti dei bambini. Mentre alcuni sottolineano il ruolo delle piattaforme di social media come TikTok o la televisione, sottolineerò il pericolo dei videogiochi violenti presentati come intrattenimento per bambini. Come americano-serbo e come presidente di Storybooksong e Idemo Kids , due società di contenuti per bambini, credo che i videogiochi violenti siano un problema significativo e possano contribuire a desensibilizzare i bambini alla violenza.

Un classico esempio che dimostra il potenziale impatto dei media violenti sui bambini è l'" esperimento della bambola Bobo " condotto dallo psicologo Albert Bandura negli anni '60. In questo studio, i bambini che osservavano gli adulti comportarsi in modo aggressivo nei confronti di un giocattolo gonfiabile avevano maggiori probabilità di imitare le stesse azioni aggressive. Mentre l'esperimento si è concentrato sull'osservazione del comportamento aggressivo piuttosto che impegnarsi in esso attraverso i videogiochi, suggerisce che l'esposizione ripetuta a media violenti può avere un effetto simile sui bambini.

L'impatto dei videogiochi violenti sul comportamento e sugli atteggiamenti dei bambini è stato oggetto di dibattito per molti anni. La ricerca ha dimostrato che l'esposizione a videogiochi violenti può portare a un aumento di pensieri, sentimenti e comportamenti aggressivi, nonché a una diminuzione del comportamento prosociale e dell'empatia ( Anderson et al., 2010 ). Questi risultati erano coerenti tra i paesi orientali e occidentali. Questo studio fornisce una forte evidenza che i videogiochi violenti possono influenzare negativamente il comportamento e gli atteggiamenti dei bambini.

Al giorno d'oggi, molti dei canali YouTube più popolari mescolano la violenza con la commedia, creando contenuti in cui i giocatori di YouTube ridono e scherzano mentre uccidono personaggi virtuali nei giochi usando pistole, automobili e bombe. Questa combinazione di violenza e umorismo è particolarmente popolare tra i bambini, il che solleva preoccupazioni sugli effetti a lungo termine di tale esposizione.

I videogiochi violenti sono spesso più grafici e realistici di qualsiasi film e la natura interattiva di questi giochi ne intensifica ulteriormente l'impatto. Vale la pena notare che alcune tecnologie dei videogiochi hanno le loro radici nelle simulazioni di addestramento militare, progettate per preparare i soldati alle situazioni di combattimento. È fondamentale considerare le potenziali conseguenze del fatto che i bambini trascorrano ore a guardare gli altri giocare a questi giochi violenti mentre allo stesso tempo sono intrattenuti dall'umorismo e dal cameratismo che questi YouTuber forniscono.

In qualità di creatore di contenuti per bambini, affronto comprensibilmente delle difficoltà nel promuovere e trarre profitto dai miei video animati a causa degli standard più elevati per i contenuti adatti ai bambini. Tuttavia, i giocatori il cui pubblico è prevalentemente composto da bambini incontrano meno ostacoli nel promuovere e trarre profitto dai loro video violenti e potenzialmente dannosi. È giunto il momento di prestare maggiore attenzione all'impatto dei media violenti sullo sviluppo e sul benessere dei bambini e che gli sviluppatori di giochi e le piattaforme di social media si assumano una maggiore responsabilità per garantire che i bambini non siano esposti a contenuti dannosi.

Mentre piangiamo le vittime della tragedia in Serbia, dobbiamo unirci per affrontare le cause profonde di tali incidenti violenti. È essenziale dare priorità alla sicurezza e al benessere dei bambini e dei giovani in tutti gli aspetti della società, compreso l'accesso al supporto per la salute mentale, la risoluzione dei conflitti e l'apprendimento socio-emotivo nelle scuole. È altrettanto importante affrontare l'influenza dei media e della tecnologia sui giovani, in particolare l'impatto dei videogiochi violenti e il modo in cui vengono presentati su piattaforme di social media come TikTok e YouTube. YouTube ha già compiuto molti sforzi per proteggere i bambini. Non ho dubbi che faranno ulteriori aggiustamenti alla luce di questi nuovi sviluppi. Lavorando insieme per promuovere la sicurezza, il benessere e la resilienza per tutti i bambini e i giovani, possiamo contribuire a creare un futuro più luminoso e pieno di speranza per tutti.

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.